Come un Bucaneve

 

L'inverno è al culmine. I rami sono spogli, il pettirosso bussa ai vetri delle finestre e il moscardino continua il suo sonno tra le radici della grande quercia. Ma una piccola bimba in scala 1:12 fugge a piedi nudi nel bosco, perché sa che qualcuno è appena giunto a parlare di primavera: il coraggioso Bucaneve, incurante del gelo, protetto dalle Fate, ha attraversato la terra fredda ed è già qui. 

Quando tutto intorno è silenzioso e siamo tutti un po' tristi - perché la luce ci sembra così lenta a crescere - arriva questo piccolo fiorellino bianco, con un cuore verde dipinto sui tepali. Altro significato non poteva avere, nel linguaggio dei fiori, che speranza. 

Ogni inizio ha bisogno di tempo, e così pure l'Umana per modellare questa nuova art doll in scala 1:12 ne ha impiegato tanto. Distrazioni e piccoli imprevisti, uniti a nuove sperimentazioni - che mai devono mancare nel lavoro, ma che possono assorbire giorni e settimane - hanno tardato un po' la nascita di questa piccola bimba dei Bucaneve. 

Il minuscolo fiorellino in scala 1:12 è modellato con la porcellana fredda Modern Clay, mentre il volto, il busto e gli arti della bimba sono modellati con la nuova pasta polimerica flessibile Cosclay. 

Avevo già provato la prima versione di questa pasta per alcune mini sculture, come ad esempio il Coniglietto tra i Bluebell, sempre in scala 1:12. Questa nuova versione mi è sembrata meno dura e la preferisco. La parte più difficile viene quando bisogna carteggiare, dopo la cottura, perché la sua elasticità rende il lavoro più complesso. 

Gli occhi, come al solito, sono inseriti, con bulbo in pasta polimerica e cristallino in resina UV. I capelli sono in viscosa e l'abito è in cotone. La decorazione alla fine della gonna è dipinta. 

Questa piccola bimba, il cui abito ricorda quello del Bucaneve e che come lui sfida la Signora del Gelo, è giunta appena in tempo per Imbolc. Come la mia prima Imbolc Girl, l'altra ragazzina in scala 1:12 ispirata a questo particolare periodo dell'anno, ci ricorda che c'è gran fermento, là sotto, e che presto il verde dei nuovi germogli prenderà il posto del bianco. E la primavera arriverà.