La Fata delle Nevi - e sullo stare con i piedi per terra
Finalmente in piedi!
Questa piccola Fata non ne voleva sapere di stare sulle proprie gambe.
Nata per diventare un corso fatato, ha proseguito per i fatti suoi, infischiandosene delle intenzioni dell'Umana fino a diventare una scultura destinata ad abitare nella casa di qualche amica delle Fate.
Succede così quando vaghi per alti cieli tra un'idea e l'altra.
All'inizio era nata senza piedi. O meglio, era previsto che i piedini fossero nascosti dall'ampia gonna. Ma era lievemente sproporzionata, così ho pensato di aggiungerli, muniti di scarpette, alla veste d'ispirazione settecentesca. Ho pensato: voleva dei piedi per ancorarsi alla terra, lasciare lievi impronte sulla neve fresca e camminare sul suo proprio sentiero. Aveva ragione, le stanno così bene, era un peccato tenerli nascosti!
Ma quando è giunto il momento di unirla alla base... aiuto! Tutto il carattere forte e volitivo della Fatina è andato a farsi friggere e l'Umana ha sudato sette camice per farla stare in piedi!
Alla fine ho risolto con un fissaggio saldo alla base (non è rimovibile) dopo giorni di sofferenze. E non ho potuto fare a meno di pensare a quel che mi sento ripetere da quando sono nata:
Tu non sai stare con i piedi per terra!
Proprio come questa Fatina. Entrambe abitiamo rarefatti paesaggi di neve e preferiamo volare, chi con la fantasia chi con ali di Fata.
Ma è solo nella concretezza dell'ancorarsi al suolo che si può lasciare la propria impronta, il proprio messaggio, sussurrato lassù tra le nuvole.
Che fatica, però. Impegnarsi a stare con in piedi per terra può farci sentire molto pesanti!
Richiamata dal bisogno di leggerezza, allora, dalla neve è giunta lei.
Un'altra Fatina, appena una bimba. Riposa spensierata su una piccola palla di neve, e dice che alle volte si sta bene anche così, che è concesso rilassarsi e prender fiato.
Osserva incantata la danza dei fiocchi, mentre ascolta la voce del Bucaneve, appena spuntato e destinato a portare il suo messaggio sul petto di un'amica delle Fate.
Immagino dica così:
Quando ti perdi tra le nuvole, guarda la terra. Lì, sotto la coperta candida, ci sono le radici che parlano al cuore della mondo.
La vita, forse, è stare in equilibrio tra la terra e il cielo.
La Baby Fatina delle Nevi diventerà un corso fatato, mentre la Fata e il Bucaneve Gioiello sono in cerca del loro posto nel mondo umano.
Commenti
Posta un commento