Topini e Maestri

Sono tornata dai miei amati boschi con tanta Bellezza custodita nell'animo e finalmente il piccolo Topino Fatato nella Noce ha avuto il giusto posto per le foto. 

Perché i rami tra i quali gioca, che che vedete qui sopra, sono quelli della Magnolia di Sir Timothy Lunatonda, il mio Topino dei Boschi in carne e pelo, l'Apodemus Sylvaticus mio maestro. 

Proprio lì sotto ci siamo incontrati, in un giorno di mezza estate di tanti anni fa. 

Questo Topino Fatato gli somiglia, anche se non lo sapevo ancora quando lo stavo modellando. Succede così con l'ispirazione: ti conduce su sentieri inesplorati, ma al tempo stesso colmi di un sentimento antico, di quella conoscenza che è sinonimo di amore.

Da dove viene lo scopri alla fine del viaggio. Allora guardi la scultura alla quale stavi lavorando - o il disegno, o la poesia, la storia - e dici:

  Ciao...

A volte succede così. Che ritrovi vecchi amici. Vecchi Maestri. Arrivano mentre stai modellando il manto, pelo per pelo, tra un pensiero e l'altro. In punta di piedi che quasi non te ne accorgi.

Per questo, lui ho faticato un po' a lasciarlo andare, in cerca della sua strada e della sua Famiglia Umana - com'è giusto che sia. 

Anche il Topo-modello compagno di avventure ha voluto salutare il piccolo Topino nella Noce.

Perché Topo-modello? Perché è stata la musa di molti Fairy-Student, in un tutorial tutto suo, per condurre gli Umani nel mondo delle Fate attraverso il modellato in pasta polimerica, e potete vederlo in questo video nel canale YouTube di Celidonia Studio.

Ma i veri insegnamenti non saranno mai in un tutorial. Né in una lezione di modellato. 

I veri maestri, li trovate nei Boschi. 

Imparando ad osservare. Imparando ad ascoltare. Accogliendo con umiltà le lezioni che gli Amici di Natura ci offrono. E imparando ad amare. 

Il mio maestro è stato un Topino. Un piccolo Topino dei Boschi. 

Non aveva Internet. E non faceva tutorial.